Descrizione
Il farro
Il farro (dal latino far), nome comune usato per tre differenti specie del genere Triticum, rappresenta il più antico tipo di frumento coltivato, utilizzato dall’uomo come nutrimento fin dal neolitico.
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Questo tipo di farro, coltivato sulle colline a sud del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è uno dei più antichi cereali utilizzati dall’uomo. Basti pensare che le prime menzioni del Farro si trovano nella Bibbia. Oggi riscoperto grazie alle sue ottime proprietà dietetiche è divenuto quasi una coltivazione di nicchia. È un cereale ricco di vitamine A,B,C,E, proteine, sali minerali, calcio, potassio, magnesio e fosforo. Ricco di fibre insolubili, è un ottimo aiuto per il regolare lavoro dell’intestino.
Il farro
Il farro (dal latino far), nome comune usato per tre differenti specie del genere Triticum, rappresenta il più antico tipo di frumento coltivato, utilizzato dall’uomo come nutrimento fin dal neolitico.
VALORI NUTRIZIONALI | PER 100g DI PRODOTTO |
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Acqua | 10,4 g |
Proteine | 15,1 g |
Lipidi TOT | 0,3 g |
Colesterolo | 0,0 mg |
Carboidrati TOT | 67,1 g |
Amido | 58,5 g |
Zuccheri Solubili | 2,7 g |
Fibra alimentare | 6,8 g |
Fibra solubile | 1,0 g |
Fibra insolubile | 5,8 g |
Energia | 335,0 kcal |
Sodio | 18 mg |
Patassio | 440 mg |
Ferro | 0,7 mg |
Calcio | 43 mg |
Fosforo | 420 mg |
Peso |
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